(a cura di Francesca Lagoteta)
Il 35% dei tumori dipende dall’errata alimentazione, un dato che è destinato a crescere per effetto dell’invecchiamento della popolazione. Lo ricorda la Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori, che fino al 25 marzo ha organizzato la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, che per questa edizione vede in campo una vera e propria ‘squadra della prevenzione’. È decisivo, oggi più che mai, “giocare d’anticipo”: alimentarsi in modo sano, non fumare e praticare regolare attività fisica sono le prime regole per prevenire l’insorgenza di tumori.
Per la campagna, i 400 centri di prevenzione e le 106 sedi provinciali Lilt sono aperte per poter effetturare visite di controllo, e in tutte le principali piazze delle città italiane si troveranno i gazebo LILT, dove i volontari forniranno consigli e informazioni sulle regole della prevenzione. Anche il campionato di Serie A scende in campo, e in occasione della 29esima giornata nei dieci stadi in cui si giocheranno i match del massimo campionato l’iniziativa sarà presentata con l’esposizione di uno striscione al centro del campo prima dell’inizio delle partite e attraverso la lettura di un breve messaggio da parte dello speaker dello stadio.