(a cura di Francesca Lagoteta)
Halloween è ormai alle porte, una festa ormai entrata di consuetudine anche nel nostro Paese. Sono anni, ormai, che grandi e piccini non si lasciano scappare questa ulteriore possibilità di divertirsi e mascherarsi per passare una divertente serata tra amici.
Ma nonostante non sia più una novità, siete sicuri di conoscere proprio tutto su questa festività tipicamente americana?
Oggi vi sveliamo 5 curiosità che, forse, non tutti conoscete..
1. Il nome
“Halloween” è la contrazione – avvenuta nel Settecento – di “All Hallows Eve”, ovvero Ognissanti. Le sue origini sono fatte risalire alla festa celtica che celebrava la fine dell’estate: Samhain. La tradizione pagana è poi stata mutuata dal cristianesimo cattolico e protestante e trasmigrò in America insieme agli irlandesi e agli scozzesi nel XVIII secolo.
2. I pipistrelli
Sono un altro simbolo di Halloween sempre collegati a un’antica tradizione: durante Samhain, i celti accendevano dei falò che attiravano insetti, cibo prediletto dei pipistrelli, che accorrevano numerosissimi a loro volta.
3. La zucca
La zucca scavata e decorata con un viso umano spaventoso – il cui nome è Jack-o’-lantern – è uno dei simboli di Halloween. Le sue origini risalgono a una leggenda irlandese che racconta di un contadino, Stingly Jack, che volle raggirare il diavolo, il quale lo condannò a vagare per l’eternità nelle tenebre facendosi luce solo con un tizzone ardente. Jack costruì attorno al tizzone una lanterna utilizzando una rapa, che nella tradizione si trasformò in una zucca, ortaggio particolarmente diffuso in America.
4. Trick-or-treat?
In origine, le popolazioni celtiche che festeggiavano Samhain si abbigliavano con pelli di animali (simbolo degli spiriti) ricevendo in dono cibo e vino. Con la diffusione del cristianesimo, il cibo verrà offerto ai mendicanti che, in cambio, promettevano di pregare per i defunti.
5. E i dolcetti?
Le caramelle arriveranno solo con la fine della Seconda guerra mondiale, una volta terminato il razionamento dello zucchero. Il grande boom della festa di Halloween in America nel dopoguerra coincide con la grande richiesta di dolciumi da parte dei bambini e i commercianti decisero di approfittarne unendo insieme le due cose.