Chiavi, specchietti retrovisori, portafogli, lavatrici: oggi ci sembrano indispensabili ma le nuove tecnologie potrebbero presto mandarli in soffitta.
(a cura di Francesca Lagoteta)
- IL CARICABATTERIE È diventato un elemento essenziale delle nostre vite, ma presto potremo imparare a farne a meno: Energous entro la fine del 2017 progetta di rilasciare un caricabatterie wireless in grado di caricare un cellulare a una distanza di 3 metri.
- I SUPPORTI FISICI Se qualche anno fa ci avessero detto che avremmo fatto a meno di CD, DVD e chiavette Usb, probabilmente non ci avremmo creduto: e invece già oggi film, musica, videogiochi sono disponibili online sulla cosiddetta nuvola (cloud). Quindi non dovrebbe essere una sorpresa se nel giro di pochi anni, CD, DVD e Blu-ray saranno per lo più relegati alle cose che acquistiamo semplicemente perché vogliamo una copia fisica.
- IL PORTAFOGLI I portafogli diventeranno obsoleti, semplicemente perché, prima o poi, non ci sarà nulla da metterci dentro. Detta così la frase può prestarsi a facili battute, ma la verità è che il denaro diventerà virtuale.
- LE CHIAVI È dai tempi dell’antico Egitto che siamo abituati a mettere sotto chiave i nostri beni. Ma nel corso dei prossimi 20 anni le chiavi, come le conosciamo, potrebbero sparire o meglio trasformarsi: principalmente saranno elettroniche e digitali, in gradi di aprire le porte usando il collegamento bluetooth o il Wi-Fi.
- LA LAVATRICE A nessuno piace davvero fare il bucato: la buona notizia è che tra 20 anni potrebbe non essere più necessario. Due distinti gruppi di ricercatori, uno in Cina nel 2012 e un altro in Australia nel 2016, hanno sviluppato un rivestimento di nanoparticelle che quando è esposto al sole reagisce come la candeggina. I ricercatori australiani hanno dimostrato che in 30 minuti di esposizione al sole si può ottenere un buon lavaggio. Come funziona? La luce eccita le nanoparticelle metalliche che sono presenti sulla superficie e questa energia è in grado di degradare la materia organica presente sui tessuti, sbarazzandosi delle macchie.
- LE PASSWORD In teoria le password sono una buona idea per la nostra sicurezza. Peccato che in media ne abbiamo tra 5 e 10, che spesso dimentichiamo e dobbiamo costantemente reimpostare. Ma in meno di 10 anni potrebbero finire in soffitta. La tecnologia già utilizza diversi dati biometrici difficili da copiare: la scansione dell’iride, il riconoscimento vocale, la scansione delle impronte digitali (che Apple, per esempio, già impiega sull’iPhone), il riconoscimento facciale (già presente su alcuni smartphone Android).
- SPECCHI E SPECCHIETTI Sempre più automobili utilizzano le telecamere e da maggio 2018 gli Usa, primi al mondo, renderanno obbligatorie le telecamere per la retromarcia sulle auto. Le telecamere sono sempre meno costose e offrono una visione più ampia, anche sui punti ciechi, rendendo obsoleti gli specchietti.