Curiosità: Scritto da Venditti nel 1983, dopo essere stato lasciato dall’allora sua compagna Simona Izzo (moglie dal 1975 al 1978) a favore di Maurizio Costanzo, il brano contiene anche un preciso riferimento al conduttore. “Il resto è vita” era infatti la frase con la quale il popolare anchorman era allora solito chiudere tutte le puntate del suo programma televisivo. L’autore sostituì, per questioni di opportunità, in alcuni passaggi il verso incriminato con “comunque sia finita”
Il brano conquistò subito il favore del pubblico. Era contenuto nell’album Cuore che vinse la Vela d’Oro come disco più venduto dell’anno 1984.
Nella canzone viene citato il poeta Dante Alighieri (nei versi “Amor che a nullo amato amore, amore mio perdona”, parafrasi di due versi del V canto dell’Inferno).
Il brano è stato inserito in diverse raccolte dello stesso Venditti.