(a cura di Francesca Lagoteta)
Nel Sol Levante ci si inventa qualunque cosa. Anche strategie interessanti per non dare nell’occhio, quando si ha una vera e propria dipendenza dalle bevande gassate e zuccherine, quelle da fast food per intenderci.
Evidentemente bere la classica Coca Cola assieme a una sostanziosa porzione di patatine fritte non è più di moda, in Giappone. E così, come fare a concedersi il piacere della famosa bevanda contenente caffeina senza però farsi notare? I giapponesi ricorrono alla Coca Cola trasparente.
Così la mamma o il vicino di tavolo un po’ impiccione penserà che sia solo acqua. In realtà la cosa positiva è che quest’ultimo ritrovato in fatto di drink analcolici non ha coloranti e nemmeno calorie. Quindi c’è di sicuro qualcosa di positivo nel bere la Coca Cola Clear, così si chiama l’invenzione del popolo dagli occhi a mandorla.
Nasce dopo vent’anni dal lancio della Crystal Pepsi e utilizza una complessa ricetta a base di succo di limone. Il resto è avvolto dal mistero, tranne che il lancio ufficiale avverrà l’11 di giugno.
Ma non era vero il detto che “chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere?”