(a cura di Francesca Lagoteta)
Sono arrivate nuove dichiarazioni ufficiali dalla famiglia di Avicii. Le parole, rilanciate da più testate estere a partire dal britannico The Sun, lasciano intuire che il top dj svedese si sarebbe suicidato lasciando un messaggio indirizzato proprio ai suoi cari. Tim Bergling, questo il suo vero nome, è stato ritrovato privo di vita lo scorso 20 aprile in un resort di Muscat, capitale dell’Oman dove si trovava in vacanza in compagnia di alcuni amici.
“Il nostro amato Tim – inizia la nuova lettera – era un cercatore, una fragile anima artistica in cerca di risposte a domande esistenziali. Un perfezionista che ha viaggiato e lavorato sodo arrivando ad una condizione di stress estremo“.
“Quando ha smesso di andare in tour – prosegue il comunicato –, ha cercato di trovare un equilibrio nella vita per essere felice ed essere in grado di fare quello che amava di più – la musica. Ha combattuto veramente con pensieri riguardanti il Significato, la Vita e la Felicità. Non poteva andare avanti ancora a lungo. Voleva trovare la pace“.
“Tim non era fatto per la macchina del business in cui si è ritrovato dentro – si legge nel finale -; era un ragazzo sensibile che amava i suoi fan ma evitava le luci dei riflettori. Tim ti ameremo per sempre e ci mancherai. La persona che eri e la tua musica terranno la tua memoria viva. Ti vogliamo bene. La tua famiglia“.