(a cura di Francesca Lagoteta)
Calma l’ansia, riduce lo stress, aumenta l’autostima e offre molti vantaggi dal punto di vista psicofisico. Insomma lo shopping non fa bene solo all’economia, ma anche alla salute. Addirittura, ci aiuterebbe a dimagrire. È la tesi sostenuta da uno studio scientifico.
Gli scienziati hanno scoperto ad esempio che tra le persone over 65 che si dedicano agli acquisti almeno sei giorni su sette il tasso di mortalità è inferiore del 28 per cento rispetto a chi preferisce risparmiare. Questo perché uscire e girare fra i negozi permette di fare costante esercizio fisico e aumenta il buonumore. Ma i vantaggi di dedicare del tempo a se stessi, acquistando gli oggetti desiderati, non finiscono qui. A patto, naturalmente, di non esagerare compromettendo la propria stabilità economica. Anche perché, spiegano i ricercatori, non è necessario spendere molto. Per godere degli effetti positivi dello shopping è sufficiente togliersi qualche piccolo sfizio più volte alla settimana, utilizzando un budget ridotto. Ecco allora perché comprare può fare bene:
Lo shopping riduce l’ansia
L’effetto calmante sull’ansia è immediato.
Combatte lo stress
Gli effetti dello shopping sarebbero positivi anche sullo stress.
Consumatori felici
La scienza ha provato che lo shopping ha anche un impatto positivo immediato sulla felicità.
Migliora l’autostima
I ricercatori hanno provato anche un altro beneficio degli acquisti: un aumento quasi immediato dell’autostima.
Offre piccole consolazioni…
Lo shopping può aiutare a consolarsi e quindi a vedere le cose in modo positivo quando tutto sembra non andare per il verso giusto.
Fa bruciare calorie
L’immediata conseguenza di questo aspetto è la possibilità di tenere sotto controllo i chili di troppo. Secondo la ricerca scientifica, passeggiare per tre ore fra una vetrina e l’altra (quindi senza forzare particolarmente) permette di bruciare 350 calorie, che possono diventare 500 se si decide di evitare ascensori e scale mobili.