(a cura di Francesca Lagoteta)
Molluschi, minestrone e verdure lesse: ecco i cibi più odiati dagli italiani. Questo il risultato di una ricerca condotta su un campione di 10.000 utenti di www.melarossa.it , il sito che da ormai dieci anni fornisce gratuitamente on line programmi di diete personalizzate.
Le persone hanno indicato un alimento che non avrebbero assolutamente voluto nella loro dieta, e i risultati hanno visto prevalere, in questa classifica al negativo, i molluschi, poco graditi da quasi il 10% degli italiani. Brutti tempi anche per il passato di verdure: il 9,2% ha eliminato dalla lista degli ingredienti il minestrone. Ma sono le verdure in genere a non riscuotere proprio le simpatie dei consumatori: oltre alla minestra di verdure, gli italiani non vogliono vedere in tavola le verdure lesse (7%) o le verdure grigliate o in padella (4,3%): complessivamente, un italiano su cinque esclude in modo categorico dal proprio menù qualcosa che abbia a che fare con le verdure. Per fortuna, l’insalata va meglio (è esclusa solo dall’1,8%).
Il pesce è poco apprezzato dal 5,6% e i legumi non vengono in alcun modo consumati dal 4,8%. Il latte (ma si sa, qui non è una semplice questione di gusto: c’è chi ha un’intolleranza vera) viene escluso dal 5,2%, e lo yogurt dal 4%. Stessa percentuale (4%) di chi non mangia mai (o forse non digerisce proprio) le uova. Ma ecco i più amati, a cominciare dagli affettati (non sopportati solo dal 3,9%), i formaggi (nella black list solo per il 2,9%) e le carni bianche (2,4%), per arrivare alla pasta (solo l’1% dice no), il riso, il pane e la frutta, alimenti consumati da più del 99% degli italiani. Ecco infine come è composto il campione di 10.000 utenti che hanno richiesto una dieta personalizzata, con lo specifico scopo di perdere peso (95% degli utenti) o di aumentarlo (5% degli utenti). Mediamente, il campione si considera in sovrappeso di 10 kg. Il 26% delle diete richieste sono finalizzate a perdere fino a 4 kg, il 37% tra 4 e 8 kg, il 23% tra 8 e 13 kg. Solo il 14% degli utenti si considera in un sovrappeso superiore ai 13 kg. La maggioranza degli utenti registrati è nella fascia di età tra i 35 e i 49 anni (74%) mentre solo l’8% degli iscritti ha più di 50 anni e il 17% è nella fascia di età tra i 12 e i 20 anni.
I cibi che hanno riscosso più successo sono gli affettati (esclusi solo dal 2,9% del campione), i formaggi (2,9%) e le carni bianche (2,4%). Il cibo più amato? La pasta: detestata solo dall’1% degli utenti.