(a cura di Francesca Lagoteta)
Una tecnologia italiana permette di riciclare il 100% dei prodotti assorbenti usati per la persona, trasformandoli in materie prime seconde riutilizzabili in varie applicazioni: ad esempio, con 227 kg di pannolini usati riciclati si può produrre una sedia di plastica.
L’innovativo processo è stato presentato al salone Ecomondo alla Fiera di Rimini.
Da una tonnellata di pannolini usati conferiti alla raccolta differenziata si ottengono 150 kg di cellulosa, 75 kg di plastica e 75 kg di polimero super assorbente, dai quali è possibile ottenere arredi urbani, oggetti di uso quotidiano come grucce e mollette, cartoni per imballaggi industriali e nuovi prodotti assorbenti. Il riciclo di questi rifiuti potrebbe consentire di risparmiare ogni anno il consumo di 10 ettari di suolo, ovvero lo spazio occupato da 14 campi da calcio o da due Colossei.