(a cura di Francesca Lagoteta)
Europei sedentari, troppo, è ora di correre ai ripari. C’è un progetto dell’Unione Europea per ‘convertire’ 60.000 adulti inattivi, di età compresa tra 18 e 55 anni, nel corso dei prossimi 3 anni in 8 diversi paesi dell’UE, e attraverso quasi 500 centri fitness. Si intitola Let’s #Beactive e intende motivare i sedentari ad aiutarli concretamente ad adottare uno stile di vita sana, fisicamente attivo, aiutando così fitness-wellness club e centri sportivi ad attrarre e fidelizzare nuovi iscritti.
La campagna, presentata a RiminiWellness il 1 giugno, partirà il 23 settembre, in concomitanza con l’inzio della Settimana Europea dello Sport 2018. Durante le prime 6 settimane, gli ex sedentari saranno seguiti 2 volte alla settimana, per implementare i risultati ed aumentare la loro motivazione nel tempo nel proseguire il programma di allenamento in palestra.
Del resto l’esigenza di promuovere l’attività fisica per migliorare la salute nell’Unione europea è stata oggetto di una raccomandazione del Consiglio europeo già nel 2013. L’inattività fisica è il quarto più grande fattore di rischio per la mortalità prematura e impone costi economici di 80,4 miliardi di euro all’anno per l’UE-28 – l’equivalente al 6,2% di tutta la spesa sanitaria in Europa. Oltre al benessere c’è pure un importante indice economico a muovere la campagna .