(a cura di Francesca Lagoteta)
L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, ha diffuso pratici consigli per conservare, trasportare e assumere in modo corretto i medicinali durante i mesi estivi
La reazione al sole
Le calde temperature,possono compromettere la conservazione ottimale dei farmaci.
È consigliabile, per non ridurne l’efficacia e la sicurezza, prediligere le formulazioni solide rispetto a quelle liquide, scegliendo quindi di assumere compresse o pastiglie, cercando invece di evitare gli sciroppi e i composti effervescenti. Succede spesso, infatti, che il riscaldamento di questi ultimi ne comprometta il reale e corretto funzionamento. È inoltre consigliato evitare un’esposizione solare nella fascia oraria tra le 11 e le 16: alcuni farmaci possono infatti indurre a reazioni cutanee in seguito ad un’esposizione prolungata alle alte temperature.
Norme per una corretta conservazione
Gli esperti dell’AIFA consigliano di conservare i prodotti farmaceutici nella loro confezione originale e in luoghi freschi e asciutti, a una temperatura mai superiore ai 25 gradi. Nei tragitti in automobile è opportuno non esporre i medicinali direttamente al sole, cercando di assicurarne il trasporto in appositi contenitori termici. Se si viaggia in aereo bisogna ricordarsi di posizionare i medicinali nel bagaglio a mano e di portare con sé le prescrizioni mediche.