Una leggerezza, magari commessa in buona fede, che può costare cara. Le cui conseguenze non sempre sono gestibili, gettando nello sconforto o generando problemi psicologici. E pensare che, spessissimo, tutto nasce quasi per gioco.
Il sexting è uno dei fenomeni potenzialmente più pericolosi tra quelli che investono gli adolescenti di oggi: ci si scatta una foto o un video in atteggiamenti intimi, si invia al proprio partner o ad una cerchia ristretta di amici, ma se capita nelle mani sbagliate in pochi istanti è pronta a viaggiare all’infinito sulla Rete.
La tecnologia che da utile strumento si trasforma in una trappola.
Un rischio in cui incorrono, anche volontariamente, migliaia di ragazzi. A segnalarlo una ricerca effettuata da Skuola.net, su 6500 giovani tra i 13 e i 18 anni.