(a cura di Francesca Lagoteta)
Riguarda 467 mila lavoratrici e lavoratori di Regioni, Comuni, Città metropolitane e Camere di commercio.
Firmato #contratto enti locali. Ora 467mila lavoratrici e lavoratori di regioni, comuni, città metropolitane e camere di commercio avranno un nuovo contratto. Concluderemo il percorso con la firma del contratto della Sanità.
— Marianna Madia (@mariannamadia) February 21, 2018
E’ stato firmato ieri, dopo quasi dieci anni di attesa, l’accordo preliminare per il rinnovo del contratto nazionale per il comparto delle Funzioni Locali. Un contratto di valore, che produce miglioramenti concreti per le lavoratrici e i lavoratori. Tra le novità, categorie differenziate per area e sezioni speciali per la Polizia Locale.
Il nuovo contratto,prevede una ulteriore categoria economica per ogni area, la definizione delle sezioni speciali per la Polizia Locale, la previsione della costituzione della sezione per il settore educativo, nonché un rinvio per poter rivedere il sistema di classificazione. Inoltre rimane la normativa di miglior favore sul turno festivo infrasettimanale. Quanto alla Polizia Locale, viene dato inoltre più valore alle lavoratrici e dei lavoratori del comparto grazie all’introduzione di un’identità di funzione collegata ai gradi. Tra gli obiettivi raggiunti,c’è l’erogazione, per il 2018, degli aumenti retributivi di 85 euro mensili medi alle categorie del comparto delle Funzioni locali, nonché un incremento delle risorse destinate alla contrattazione integrativa ed una rivalutazione del sistema indennitario. Non solo, è stato realizzato un reale e visibile aumento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori con un avanzamento complessivo degli istituti del rapporto di lavoro: permessi, congedi, ferie, malattia.