(a cura di Francesca Lagoteta)
La tecnologia, ci permette oggi di prevedere tantissime cose, dal tempo meteorologico al tempo di coda in autostrada, ma nessuno fino ad ora ha mai potuto prevedere il suo ultimo giorno di vita, e non tutti vorrebbero conoscere la data della propria dipartita.
Per tutti quelli che invece vorrebbero metterla in agenda, oggi c’è un’app, si chiama Gero Lifespan ed è stata sviluppata dal Moscow Institute of Physics and Technology.
L’app, che è gratuita, sostiene di prevedere la data di decesso dell’utente con un possibile errore di circa 36 giorni e si basa sul monitoraggio dell’attività fisica registrata dal dispositivo e analizzata da un robot sviluppato dai ricercatori, l’algoritmo alla base dell’applicazione riesce a stimare la longevità della persona mettendo in relazione i dati anagrafici, fisici e sportivi con l’aspettativa di vita.
Funzionerà? Non lo sappiamo, perché è stata sviluppata adesso, però molte compagnie di assicurazioni stanno iniziando ad offrire sconti in base al monitoraggio dell’attività fisica tramite dei braccialetti fitness L’algoritmo è così avanzato che ha raggiunto livelli tali da poter essere usato anche per modelli di rischio legati alla longevità”.
Noi comunque vi allunghiamo la vita con la buona musica.