(a cura di Francesca Lagoteta)
Un piccolo sticker pubblicitario sotto l’ascella potrebbe essere un metodo facile per incassare una discreta quantità di soldi in Giappone. L’idea è stata lanciata da una compagnia Giapponese convinta che sarà un successo soprattutto sugli autobus e le metro, dove il viaggiatore è costretto spesso ad alzare le braccia per tenersi al corrimano.
La compagnia pensa anche di lanciare «il premio dell’ascella», una sorta di gara per scegliere il cartellone vivente migliore. E gli uomini? Possono candidarsi anche loro a fare i cartelloni viventi… a patto che si depilino! 🙂