(a cura di Francesca Lagoteta)
Gli uomini preferiscono le bionde, così recitava il titolo di un celebre film con la belle Marilyn Monroe ma una pellicola di successo non poteva bastare a sciogliere una delle questioni più annose di sempre: gli uomini preferiscono le more o le bionde? E, più in generale, il colore dei capelli conta davvero così tanto per il fascino femminile?
In molti avevano provato a sciogliere l’ingarbugliata questione. Persino Charles Darwin si interessò al dilemma, chiedendo all’amico e dottore John Beddoe alcuni dati sulle relazioni sentimentali delle sue pazienti femminili ma giudicando i risultati della ricerca assolutamente inconcludenti. Anche il famoso studioso dunque fallì ma oggi c’è chi è riuscito là dove Darwin aveva rinunciato.
Un recente studio condotto dagli psicologi della Augsburg University, in Minnesota, ha cercato di determinare in che misura il colore della chioma femminile potesse influenzare l’interesse del sesso forte. Per rispondere sono state analizzate le reazioni fornite da 110 uomini posti dinnanzi a immagini di donne bionde, brune e dai capelli neri.
I risultati sembrano aver parlato chiaro: il colore biondo dei capelli viene associato a naturalezza, spontaneità e fascino. Sono bionde dunque le donne di gran lunga più attraenti. E le brune? Be’ non è ancora giunto per loro il momento di disperare: se le amiche dai capelli chiari esercitano maggior fascino pare che quelle dalle chiome più scure possano avere maggiori possibilità di trovare una relazione stabile, con tanto di matrimonio e figli.
Sembra dunque quanto mai vero il vecchio credo: “gli uomini amano le bionde, ma sposano le more”.