(a cura di Francesca Lagoteta)
Non fate un salto sulla sedia leggendo questo titolo. Sappiamo che un tradimento fa male alla coppia, ma se lo si considera come opportunità per capirne i motivi, per mettersi in discussione e c’è voglia di stare ancora insieme, potrebbe anche rafforzarla.
Questo è quanto emerge da uno studio americano. In sintesi, il tradimento uccide la coppia che c’era prima, con le sue abitudini, i suoi atteggiamenti e a volte i pensieri giudicanti l’uno sull’altro, ma permette anche di costruirne una nuova, in questo caso, più forte. La condizione imprescindibile però è il desiderio di restare insieme e di mettersi entrambi in discussione: traditore e tradito.
Intanto c’è da fare chiarezza su cosa sia un tradimento. La risposta non è più scontata, soprattutto da quando sono entrati in casa i social. Una volta tradire significava andare a letto con un altro, quindi c’era un incontro fisico. Ora si tradisce anche via chat con video o messaggi a volte un po’ osé. Anzi, sembra che solo il 10% degli approcci con le varie app di dating finiscano con un appuntamento di presenza.
Alle coppie italiane, soprattutto alle donne, piace molto flirtare online e in situazione protetta, in un quasi completo anonimato. E’ un momento di evasione personale che apparentemente non fa male al partner. In realtà non è così. La chat, forse per l’immaginazione e l’energia che ci si mette distraggono spesso dal concentrarsi sulla coppia che inevitabilmente ne risente.
Eppure si diventa infedeli un po’ quasi sempre per lo stesso motivo: insoddisfazione nella coppia e poca adrenalina che è data dalle tentazioni e dall’immaginare nuove opportunità.
Diciamo che per tornare insieme dopo un tradimento, che sia reale o virtuale, ci vuole tanta pazienza, consapevolezza, nessun rancore e desiderio di restare insieme. Più semplicemente, ci vuole amore.