(a cura di Francesca Lagoteta)
Ammettiamolo, lo sapevamo tutti, ma non avevamo ancora il riscontro scientifico per sostenere questa tesi: iniziare a lavorare prima delle 10 è una tortura! Ora, ad affermarlo, è una prestigiosa ricerca di Oxford secondo la quale andare in ufficio prima delle 10 di mattina equivale ad una vera e propria forma di tortura nei confronti del nostro organismo, che ne risentirebbe in termini di salute.
Secondo gli studiosi infatti svegliarsi presto e compiere tutti i giorni il classico lavoro dalle 9 alle 17 è sbagliato: la privazione del sonno porterebbe a scompensi del ritmo circadiano in tutti gli adulti fino a 55 anni, che alla lunga possono portare a disturbi di salute, anche gravi.
Imporre ai lavoratori di essere vigili e attenti sin dalle 9 del mattino (che per molti significa svegliarsi molto presto per prepararsi e compiere il tragitto che separa dal posto di lavoro) può essere una tortura fisica e mentale, affermano i ricercatori. Chi non dorme abbastanza vede ridotte le proprie prestazioni cerebrali e, se questa malsana routine viene ripetuta per anni, può aumentare il rischio di infarto, cancro e obesità, oltre a ridurre la durata della vita media. «Non possiamo cambiare i nostri ritmi fondati sulle 24 ore. Non si può imparare ad alzarsi a un certo orario. Il corpo sarà sempre in armonia con la luce del sole» spiegano i ricercatori.
Insomma una ricerca che, se mai dovesse trovare applicazione, farebbe esultare i tanti lavoratori stanchi di svegliarsi presto 🙂