Vibease, il vibratore indossabile che funziona con lo smartphone
La tecnologia supporta anche la sessualità femminile e s’ingegna per trovare i mezzi che regalino alla donna un piacere sincronizzato e, per giunta, indossabile.
È nato per questo Vibease, il primo vibratore comandato da uno smartphone, che si differenzia innanzitutto per le sue dimensioni davvero ridotte (7.8 centimetri di lunghezza) e poi per la forma, anatomica e realizzata appositamente per riuscire a divenire un tutt’uno con il corpo, poiché, secondo i progettisti, la stimolazione solamente fisica non basta.
“Spesso si dimentica che il cervello è il più grande organo sessuale”, affermano gli ideatori. “La ricerca mostra come l’udito, l’umore, le emozioni e le fantasie giochino un ruolo importante nel piacere sessuale e nella soddisfazione di una donna. Abbiamo creato un prodotto utilizzando la tecnologia rivoluzionaria odierna e il risultato è a dir poco straordinario”.
Vibease, in pratica, permette di avere il vibratore accompagnato da un particolare audio con cui muoversi in sintonia, grazie alla combinazione di un dispositivo Bluetooth e di un’applicazione per iOS e Android: l’App Fantasy, infatti, seleziona una delle tante fantasie audio proposte dall’elenco e pronte a stimolare tutte le attività sensoriali. Una volta avviata la riproduzione nessun controllo sarà necessario dall’utente, tutto verrà realizzato in simultanea e le vibrazioni saranno associate ad un determinato momento audio ad una determinata frase, con un’intensità diversa in base proprio al diverso momento temporale del brano.
Realizzato completamente in silicone sicuro per il corpo, è compatibile con la maggior parte dei telefoni Android e con gli ultimi iPhone, possiede una batteria ricaricabile tramite un cavo ed una porta USB della durata massima di tre ore ed è impermeabile e facile da pulire, oltre a poter essere usato anche come un vibratore autonomo nel caso in cui non si abbia a portata di mano lo smartphone.