(a cura di Francesca Lagoteta)
In fatto di diete sono stati scritti centinaia di libri e migliaia di blog, ma la risposta alla grande domanda del nostro tempo pare ancora non avere una risposta definitiva: “Come fare a perdere peso?”
Difficile dirlo, soprattutto perché ognuno è diverso dagli altri e una dieta che può andare bene per qualcuno potrebbe essere completamente sbagliata per altri.
Ora tra le tante nuove diete in circolazione c’è la “dieta della mano”, un regime alimentare che consente di misurare le giuste porzioni di cibo grazie al proprio palmo della mano. Semplice, intuitivo e sempre a portata di mano, è proprio il caso di dirlo, questo regime alimentare non ha comunque particolari basi scientifiche e per attuare al meglio una dieta adatta è sempre meglio rivolgersi al proprio nutrizionista.
Più che una dieta infatti è un sistema di dosaggio: grazie a dita, pollici e palmi ognuno mangerà la giusta porzione che gli spetta. La “dieta della mano” prevede di consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, per il resto meglio utilizzare il buon senso.
Vi spieghiamo nel dettaglio come fare a misurare le porzioni.
Carboidrati
Se parliamo di carboidrati (pasta, pane, patate, riso, etc.) la porzione consigliata varia a seconda dell’alimento considerato. Per pasta e riso non più di un pugno chiuso, per le patate non più di un pugno. Una fettina di pane non deve essere più spessa della punta di un dito.
Carne
Una porzione di carne non deve essere più grande del palmo di una mano. Non si devono superare i 500 grammi di carne rossa a settimana. Per le proteine meglio pesce, fagioli e legumi.
Pesce
La dimensione ideale è quella di una mano appiattita, comprese le dita. Da preferire il merluzzo e i pesci bianchi.
In caso di pesce grasso come salmone e pesce spada la porzione deve essere limitata al palmo di una mano (senza dita) e non se ne deve consumare più di una a settimana.
Formaggio
La porzione non deve superare le due dita.
Burro
Consentito solo un polpastrello.
Verdure
Per ogni pasto è indicata almeno una porzione di verdure che deve corrispondere a due mani unite (in caso di verdure a foglia larga) o di un pugno chiuso (se le verdure sono come broccoli o cavolfiori).
Frutta secca
Non bisogna superare il palmo di una mano.
Salse
Sono consentite solo la punta di due dita.
Gelato
Se ne può mangiare un pugno chiuso.
Cioccolato
Non più di un indice esteso.
Dolci
In caso di una fetta di torta la larghezza e la lunghezza consentite sono di due dita, non di più.