Nuovi progetti in giro per il mondo, un contratto da 10 milioni di dollari a testa ed un reality in vista
(di Francesca Lagoteta)
Hanno segnato gli anni ’90 con la loro musica, 85 milioni di dischi venduti all’attivo ne fanno una delle band più acclamate di sempre. Ora le Spice Girls sono pronte a tornare sulla scena. Dopo trattative serrate, ecco l’accordo per la folle cifra di 50 milioni di dollari. Anche se, come riporta il “Sun”, Victoria Beckham ha posto al gruppo una condizione: non essere obbligata a cantare.
Un meeting segreto a Los Angeles, un incontro che serviva a definire i dettagli di un ritorno che farà di certo rumore. Geri Halliwell, Melanie C, Melanie B, Victoria Adams e Michelle Stephenson, saranno di nuovo le Spice Girls. Tra i progetti in programma per questa reunion ci sono una serie di spettacoli televisivi in Cina, un nuovo talent show ed un album che celebrerà i loro più grandi successi. Per decidere di tornare insieme è stata decisiva la formula del contratto: ben 10 milioni a testa per far rivivere un gruppo che ha fatto la storia della musica mondiale.
Scary, Posh, Baby, Sporty e Ginger, dopo essere tornate insieme nel 2007 solamente per un tour celebrativo in giro per il mondo, hanno deciso ancora una volta di far cantare la gente sulle note dei loro successi più amati, da “Wannabe” a “Too much”, da “Say You’ll Be There” a “Viva forever”.
Le trattative per convincere le cinque artiste a dire di sì a questo progetto sono state lunghe. Ciascuna delle Spice Girls ha seguito nel corso degli anni carriere da soliste, Victoria Beckham ha abbracciato il mondo della moda e proprio Posh ha voluto chiarire che avrebbe accettato l’idea della reunion ma a patto di non dover cantare, così come anticipato dal “Sun”.
Ora sembra davvero che le Spice Girls abbiano trovato la quadratura del cerchio e siano pronte a tornare.