(a cura di Francesca Lagoteta)
L’Italia rischia di diventare un paese fantasma. Secondo i dati emersi durante il Festival della Statistica a Treviso, la popolazione del nostro Paese rischia di passare dai 60 milioni attuali a 16 milioni in soli 100 anni. Il calcolo è stato effettuato combinando il tasso di fertilità attuale e l’attesa di vita dei bambini. Quei 16 milioni di abitanti si concentreranno in alcune grandi città italiane, mentre le altre aree del Paese verseranno in uno stato di quasi totale abbandono.
Tra le cause della diminuzione della popolazione ci sarebbero sia i bassi incentivi alla natalità e l’impossibilità da parte dei giovani di sostenere i costi della vita in Italia, fattore che porta i ragazzi ad emigrare. Dal Festival gli esperti offrono suggerimenti per scongiurare questo scenario: sono necessari progetti a lungo termine, che incoraggino le nuove generazioni a “mantenere alta l’ambizione di cambiare la realtà, per costruirsi un futuro più in sintonia con i propri desideri e potenzialità“.