(a cura di Francesca Lagoteta)
Chi almeno una volta è andato al mare a prendere un po’ di sole o a fare un bagno sicuramente avrà notato il caratteristico “odore di mare”.
Ma vi siete mai chiesti perché il mare odora in questo modo? Ebbene, l’odore sarebbe un mix di salato, frizzante, alga e pesce avariato ed è il risultato dell’interazione di tre molecole: solfuro dimetile, dictiopereni e bromofenoli.
Il solfuro dimetile (DMS) è la molecola responsabile dell’odore di salsedine, ovvero l’odore sgradevole di alghe che percepiamo lungo la costa. Inoltre, il DMS negli oceani è prodotto dai batteri che mangiano il fitoplancton.
I dictiopereni sono i feromoni sessuali usati dalle alghe femmine per attirare i maschi e sono i responsabili dell’odore di alga secca percepito in alcune cucine o su alcune spiagge.
I bromofenoli sono composti chimici che possono creare un aroma di iodio e sono i responsabili dell’odore di mare caratteristico di bivalvi, molluschi e crostacei. Inoltre, questi composti vengono prodotti grazie ai vermi marini e altri animali che vivono sui fondali. In aggiunta, i bromofenoli sono presenti maggiormente negli organismi acquatici selvatici rispetto a quelli allevati.
Cosa ne pensate?