(a cura di Francesca Lagoteta)
Il matrimonio cambia pelle. Almeno fino a un certo punto, visto che il giorno del sì è legato a sogni e aspirazioni che non tramontano con il passare degli anni. L’abito bianco, i confetti, il riso e i petali di fiori non escono dalla wish list della neo sposa del Terzo Millennio, ma nello stesso tempo si afferma la scelta di location insolite e soprattutto l’utilizzo massiccio di Internet nella complessa macchina dei preparativi e nella condivisione dell’evento sui social media.
Tra i trend più nuovi e curiosi c’è la scelta del luogo in cui celebrare l’evento. Il 66% delle coppie festeggia il proprio matrimonio all’aperto, con la conseguente crescita della domanda di accessori e gadget per l’allestimento. Molti sposi hanno scelto la spiaggia, optando per allestimenti in stile tropicale, ma si sta diffondendo anche il mood bucolico, con matrimoni celebrati in campagna, nei giardini e perfino nei boschi.
Comprensibilmente, il web è lo strumento più sfruttato per organizzare la complessa macchina dell’evento, dalla scelta della location a una prima selezione dei modelli più fashion dell’abito da sposa: tramonta, o almeno viene radicalmente ridimensionata, l’abitudine di trascorrere giornate intere tra negozi, boutique e agenzie. Tra le tendenze messe in luce dall’indagine spiccano anche altri dati interessanti e curiosi. Innanzi tutto, dal 2015 il numero dei matrimoni è in crescita, ed è tornato a superare la soglia dei 200mila riti all’anno. La cerimonia in Chiesa è ancora quella più diffusa (44% degli intervistati), ma crescono le coppie che si sposano sia con il rito civile sia con quello religioso (33% nel 2018 rispetto al 28% del 2017), mentre il 23% sceglie solo il rito civile. Il periodo dell’anno preferito dalle neo coppie per dire sì si conferma la bella stagione: il 90% delle coppie si sposa tra aprile e settembre, con un picco tra giugno e luglio, scelto nel 50% dei casi.
Per quanto riguarda l’età, gli sposini giovani (sotto i 25 anni) sono davvero pochi: appena il 9% del campione, mentre cresce il numero di quanti convolano a nozze dopo i 36 anni (il 37% nel 2018 rispetto al 22% del 2017).