(a cura di Francesca Lagoteta)
Addio definitivamente alle temperature miti.
Si può dire che questo autunno sia stato decisamente anomalo rispetto agli anni scorsi. Soprattutto in questi giorni, infatti, sulla nostra Penisola ci sono state temperature quasi primaverili. Sembra però che si stia avvicinando il momento di mettere via le giacche da mezza stagione per passare a quelle più pesanti: da venerdì 16 novembre le temperature dovrebbero calare notevolmente, abbassandosi anche di 10 gradi.
Secondo quanto riporta ilmeteo.it, è in arrivo “un’irruzione gelida dalla Russia” che porterà un clima invernale prima sulle regioni adriatiche e successivamente sul resto d’Italia. Venti freddi provenienti da Est e Nord-Est causeranno un drastico calo delle temperature soprattutto al Nord, dove le massime potrebbero non superare i 10° mentre di notte si avvicineranno allo zero. Al Centro-Sud, invece, le massime non supereranno i 15°, ma la temperatura scenderà notevolmente nelle ore notturne.
Oltre al freddo, dal prossimo fine settimana sono previste anche piogge forti e temporali su Abruzzo, Marche, Molise, Puglia e sul Piemonte occidentale, mentre sulla catena degli Appennini dovrebbero verificarsi nevicate.
A partire dal weekend ci aspetta quindi una fase di instabilità, maltempo e freddo.
Il forte abbassamento delle temperature e le gelate previste sopra i 300-400 metri stanno facendo preoccupare gli agricoltori. Secondo Coldiretti, infatti, a causa del caldo anomalo di questi mesi le piante non sarebbero pronte a difendersi dal gelo.