(a cura di Francesca Lagoteta)
Ve lo diciamo subito: non è una bufala. Al ristorante Mirai Shokudo di Tokyo si può pagare il conto “semplicemente” lavando i piatti, oppure facendo il cameriere o lavorando dietro il registratore di cassa. Basteranno 50 minuti di lavoro e il gioco è fatto.
Se avete esagerato con la cena e non avete abbastanza soldi o più comunemente avete voglia di mangiare barattando 50 minuti del vostro tempo per le normali mansioni, questo ristorante è il posto che fa per voi.
Il Mirai Shokudo, che tradotto suona qualcosa come “Ristorante del futuro” propone questa innovativa transazione nonostante non sia un ristorante costoso: un pranzo, in media, costa circa 900 yen, 6 euro. Facendo un facile conto quindi un’ora di paga all’interno del ristorante dovrebbe avere più o meno lo stesso valore. La titolare del ristorante giapponese, è l’unica che ci lavora a tempo pieno. I suoi collaboratori sono sempre stati part-time e finora ne ha collezionati più di 500, per lo più studenti. Non che la Kobayashi sia una titolare scontrosa dalla quale tutti scappano, anzi, lei propone questo baratto proprio per conoscere nuove persone e soprattutto offrire un pasto a chi non se lo potrebbe permettere.
Insomma la nuova frontiera del meal sharing sembra che nel Sol Levante sia già arrivata: condividere un pasto e poi anche il lavoro con persone mai viste prima, il tutto per meno di un’ora del proprio tempo.