(a cura di Francesca Lagoteta)
E’ con le nuove risonanze magnetiche che si può “fotografare” l’intelligenza. E’ quanto emerge in uno studio della New York University School of Medicine. I ricercatori hanno infatti usato una tecnologia che ha misurato l’entropia nel cervello dei pazienti, cioè quella capacità dei circuiti nervosi per interpretare il mondo circostante. Questo è considerato un aspetto chiave dell’intelligenza, spiegano gli studiosi, a causa del grande volume di informazioni sensoriali che arrivano nel cervello dall’ambiente.