(a cura di Francesca Lagoteta)
Oggi quiz.
Siete pronti? Bene, partiamo.
Che cos’è il “ghosting?”. Dai, che è facile. Ne parlano tutti da almeno due anni… E no, non c’entra niente con i fantasmi. O meglio, un pochino c’entra ma non del tutto.
E che cos’è l’“orbiting”? Vuoto cosmico? Non vi viene in mente niente?
Ok, allora ci pensiamo noi ad aggiornarvi su tutto. Innanzitutto si parla di relazioni sentimentali, relazioni che finiscono male per essere precisi.
Partiamo dal ghosting, termine che si utilizza per descrivere quando il tizio (o la tizia) con cui vi frequentavate da un po’ a un certo punto si dissolve nel nulla, proprio come un fantasma, per l’appunto. Basta chiamate, basta messaggi, di lui (o lei) non rimane nemmeno mezza traccia. Voi sapete di essere stati felici con quella persona ma forse lei non era dello stesso parere perché è sparita e si è dissolta nella nebbia.
E l’orbiting? L’orbiting è l’ultima novità in materia di relazioni amorose ed è molto più subdola (e dannosa) del ghosting. Tutto procede a meraviglia tra di voi quando all’improvviso il vostro partner sparisce. Attenzione: non sparisce proprio nel nulla. Diciamo che fisicamente non lo vedete più (niente cenette fuori o aperitivi insieme, per intenderci). Eppure il “fuggitivo” fa sentire la sua presenza. Come? Attraverso i social. Mette un like alla vostra ultima foto postata su Facebook, un cuoricino per il vostro scatto sexy su Instagram. Impossibile cercarlo al telefono. Non vi risponderà. Eppure siete sicuri che sia vivo e vegeto perché ogni tanto (solo quando vuole lui) vi piazza un bel like a tradimento.
Ecco perché l’orbiting è così subdolo. Voi provate ad andare avanti a fatica, ce la mettete proprio tutta. E alla fine, quando pensavate di essere salvi, ecco là il cuoricino che vi fa risprofondare nel baratro.
Attenzione: siete sicuri che colui (o colei) che “pratica” l’orbiting sia davvero interessato a voi?
Pensateci bene!