(a cura di Francesca Lagoteta)
Sembra una storia incredibile, e infatti tutto è partito proprio da un libro. Ma quella che ha per protagonista Nancy Crampton Brophy, 68 anni, è una storia che si tinge di nero.
La donna è autrice di «Come uccidere tuo marito». E, probabilmente, deve essere entrata talmente a fondo nell’argomento, da finire in carcere. Il motivo? Aver ucciso realmente il proprio coniuge. È accaduto a Portland, Stati Uniti.
La scrittrice ha scritto ben tre libri sullo stesso tema. Il primo «The Wrong Cop» parlava di una donna che sognava di uccidere il marito, nel secondo «The Wrong Husband» una donna si fingeva morta per sfuggire al partner violento e, per finire, l’ultimo «How to murder your husband» dava lezioni su come uccidere il proprio compagno senza alcuna complicazione legale.
Lo scorso 5 settembre Nancy è stata arrestata per aver sparato a suo marito Daniel, 63 anni, che era stato trovato morto sul posto di lavoro a giugno. L’uomo faceva lo chef. Lei stessa, quel giorno aveva scritto:
«È stato ucciso mio marito e il mio migliore amico, ora sto cercando di dare un senso a tutto questo». L’uomo era stato trovato morto dai suoi studenti, i quali avevano organizzato la veglia funebre a cui la stessa Nancy aveva partecipato.