(a cura di Francesca Lagoteta)
Quattro cittadini italiani tra 34 e 56 anni, residenti nella zona di Portogruaro (Venezia) dovranno scontare una pena piuttosto insolita per aver postato sui social dei commenti feroci nei confronti dei richiedenti asilo.
L’ha deciso l’Ufficio esecuzioni penali esterne di Venezia. Su Facebook avevano scritto commenti simili a questi:
“Bisogna aiutarli, ne ospitiamo uno in ogni casa e li laviamo con la benzina e poi li asciughiamo col lanciafiamme e tutto è risolto”.
“Gente sporca, devono morire, se trovo uno di loro gli verso dell’acido di batterie così capiscono che non li vogliamo”
“Diamo fuoco al palazzo con loro dentro”.
Frasi di questo tipo erano apparse a luglio dello scorso anno sul blog “Sei di Portogruaro se”
Pena Esemplare
“L’assoluta astensione da Facebook non è l’unica misura disposta: in questo periodo i quattro dovranno leggere libri o guardare film sulle tematiche dell’immigrazione, meditando e poi scrivendo alcune brevi considerazioni sull’argomento. Saltuariamente saranno convocati nell’ufficio delle esecuzioni penali per delle verifiche. Infine pagheranno 200 euro a titolo di risarcimento del danno e svolgeranno lavori di pubblica utilità per quattro ore la settimana”, è questa la pena che dovranno scontare.