(a cura di Francesca Lagoteta)
Da gennaio obbligo di fatturazione elettronica
Le scadenze
La prima scadenza dell’anno è stata quella del 31 maggio 2018, termine entro cui bisognava inviare lo spesometro del primo trimestre 2018. Una scadenza che ha in realtà natura facoltativa, perché è prevista la possibilità di comunicare i dati semestralmente: il termine coincide con quello del secondo trimestre, ovvero il 30 settembre 2018.
Cos’è lo spesometro e perché viene abolito
Lo Spesometro è la comunicazione riguardante i dati delle fatture emesse e ricevute che tutti i soggetti titolari di partita Iva, imprese e lavoratori autonomi devono inviare all’Agenzia delle Entrate. Dal primo gennaio 2019 sarà sostituito dall’obbligo di fatturazione elettronica: si elimina così ogni formato cartaceo con l’obiettivo di rendere il processo più trasparente ed efficiente, limitando l’evasione e risparmiando sui costi di stampa e spedizione.