La rivolta dei genitori è stata così accesa da sbarcare in Parlamento.
(a cura di Francesca Lagoteta)
Divampa la polemica in Giappone, dopo che una scuola elementare dell’esclusivo quartiere della moda di Ginza, a Tokyo, ha deciso di adottare una divisa disegnata da Armani per i propri piccoli alunni. L’outfit per gli iscritti del prestigioso istituto Taimei costa oltre 80mila yen, circa 600 euro.
I toni si sono così tanto surriscaldati che la questione è giunta all’attenzione persino della Dieta, il parlamento nipponico.
La dirigenza della scuola voleva un abbigliamento all’altezza e solo il nostrano Re Giorgio è stato giudicato degno di firmarlo: “Con l’intenzione di avere un’uniforme degna di una scuola a Ginza, abbiamo visitato i grandi magazzini (per i quali il quartiere tokiese è noto, ndr.) e Armani ha accettato di disegnarla”, ha spiegato il preside. Si è poi andati al confronto con l’Associazione genitori e insegnanti, e ci sono stati almeno cinque ricorsi.
Armani è il top,è vero,ma quando è troppo è troppo!