(a cura di Francesca Lagoteta)
Donald Trump e Melania. Emmanuel Macron e Brigitte. Anche nei palazzi del potere ormai si vedono sempre più spesso coppie con una forte differenza di età, in un senso o nell’altro. Impalmare un partner più giovane, del resto, può dare una marcia in più all’inizio del rapporto, ma col passare del tempo rischia di logorare la vita di coppia, rendendola più fragile e meno resistente ai contraccolpi economici, come la perdita del lavoro. Lo dimostra uno studio dell’Università del Colorado.
Lo studio
I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a oltre 7.000 famiglie australiane, per un totale di quasi 20.000 persone intervistate annualmente tra il 2001 e il 2014 nell’ambito dell’indagine “Labor Dynamics in Australia” (HILDA), condotta su un campione rappresentativo della popolazione per misurare il livello di soddisfazione relativo a vari aspetti della vita, matrimonio incluso.
Giovane è meglio
I primi dati emersi dai questionari non hanno sorpreso i ricercatori: «abbiamo scoperto che gli uomini sposati con donne più giovani sono i più soddisfatti, al contrario di quelli sposati con donne più mature.Anche le donne sono particolarmente insoddisfatte del matrimonio con uomini più anziani e, al contrario, sono molto soddisfatte quando stanno con un uomo più giovane».
Una possibile spiegazione è che le persone della stessa età sono generalmente più in sintonia nelle decisioni importanti, ad esempio per quanto riguarda le abitudini di spesa o la scelta di avere dei figli, e in questo modo finiscono per reagire meglio alle difficoltà economiche. Le coppie con una forte differenza di età, al contrario, rischiano di far venire a galla le tensioni latenti.