(a cura di Francesca Lagoteta)
Volete dire una bugia e non volete essere scoperti? Allora non vi resta che trattenere la pipì.
Secondo uno studio riportato dal britannico Daily Mail, chi riesce a trattenere la pipì avrà più chance di non essere scoperto mentre mente.
Secondo i ricercatori l’atto di controllare la vescica aiuterebbe il controllo simultaneo dei processi di pensiero complessi che sono coinvolti nel mentire.
Una delle autrici dello studio, ha sottolineato come il mentire richieda un utilizzo di grandi quantità di risorse mentali. La ricerca ha dimostrato che mentire, molto più di dire la verità, è un’attività mentale complessa che richiede uno sviluppato livello inibitorio.
Per gli studiosi avere la vescica piena, trattenere la pipì, attiverebbe i centri di controllo dell’inibizione del nostro cervello. Lo stesso vale quando mentiamo: il nostro cervello deve riuscire a trattenere la verità. Se però il nostro cervello è impegnato a trattenere la pipì, potrebbe essere più facile mentire.
Per un effetto di ricaduta inibitoria l’autocontrollo esercitato nell’atto di trattenere la pipì coinvolgerebbero anche l’atto di mentire.