Lo facciamo tutti ma ci siamo mai chiesti il perchè?
Ridere spontaneamente causa il rilascio di endorfina, inoltre si riempiono e svuotano i polmoni e si ossigena il sangue, si riducono drasticamente gli ormoni dello stress come l’adrenalina e il cortisolo, ci si sente rilassati ed energici. Beh ridere fa letteralmente bene, possiamo affermarlo.
Ridere ci viene naturale, lo sappiamo fare da sempre infatti prima si ride e dopo si parla. L’azione del ridere comporta l’innesco di un insieme di processi nel nostro corpo. Quando ridiamo, nel cervello si attivano diverse aree: i processi cognitivi che ci permettono di interpretare le informazioni che riceviamo, collocate nel lobo frontale; quelle legate all’elaborazione e all’espressione delle emozioni, nel cosiddetto sistema limbico, in particolare ippocampo e amigdala; e alcune aree deputate al controllo dei movimenti, situate nella corteccia motoria.
La risata può essere classificata in svariati modi. Intensità: il ridacchiare, il cachinno (la risata sguaiata), la risatina, il riso represso, lo sghignazzamento, la risata di pancia (a crepapelle), lo scoppio di risa. Secondo l’apertura di bocca: risolino, sogghigno, sghignazzo.
Ridere è un fenomeno contagioso. Fenomeno attivato sicuramente dalla presenza dei neuroni specchio nel nostro cervello, quelle cellule che si attivano quando imitiamo dei comportamenti che vediamo negli altri.
Spesso sentiamo dire “mi sono innamorata/o perché sa farmi ridere”. Beh, è così. Perché stare con qualcuno che ti sa far ridere significa stare con una persona che sa attivare in te quel sistema di benessere che ti fa stare meglio.