Quando il lusso diventa fonte di disagio
Il termine Luxury Shame si riferisce al senso di colpa o disagio che alcune persone provano nel possedere beni di lusso o nello sfoggiare stili di vita opulenti, specialmente in contesti di ineguaglianza economica o crisi sociale. Con la crescente consapevolezza riguardo alle disparità globali, molte persone evitano di mostrare apertamente i loro acquisti di lusso, temendo il giudizio o la critica.
Questo fenomeno è sempre più evidente nell’era dei social media, dove la condivisione della propria ricchezza può essere percepita come insensibile o superficiale. Alcuni, per evitare il “luxury shaming”, optano per uno stile di vita più sobrio o cercano di giustificare le loro spese mostrando come investono anche in cause sociali o ambientali.
Hai mai sentito parlare di questo fenomeno? Come lo vivi nella tua quotidianità?
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