Esattamente cinque anni fa la Calabria e i calabresi perdevano la prima presidente donna della Regione a soli 52 anni. Una legislatura la sua, durata solo otto mesi: iniziata il 15 febbraio 2020 e terminata il giorno della sua prematura scomparsa.
Jole, figura di spicco di Forza Italia e fin da giovanissima impegnata in politica, era riuscita a costruire negli anni una straordinaria carriera. Esponente del partito fondato da Silvio Berlusconi fin dagli anni della sua fondazione e parlamentare di lungo corso, Jole Santelli ha ricoperto diverse cariche politiche tra le più importanti, sia a livello regionale da Assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Cosenza, che nazionali in qualità di Sottosegretaria di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sottosegretaria di Stato al Ministero della Giustizia per poi diventare, nel 2020, la prima Presidente donna della Regione Calabria, la carica forse più anelata dato il suo forte legame con la terra di origine.
Ad appoggiare la sua candidatura a presidente del Consiglio regionale in vista delle elezioni del 26 gennaio 2020, furono, oltre a Forza Italia, anche la Lega, Fratelli d’Italia, UDC e alcune liste civiche: Jole Santelli Presidente e Casa delle Libertà.
Sin dal momento della sua elezione ha dimostrato il suo entusiasmo e la voglia di rendere la Calabria una terra migliore. Oggi, a distanza di cinque anni dalla scomparsa, Jole Santelli continua a rappresentare un grande esempio di coraggio, passione, perseveranza ma soprattutto una figura capace di non arrendersi neppure di fronte alle difficoltà che la vita, spesso, ti pone davanti.
E per ricordare la sua figura e celebrare le donne che si distinguono nel mondo della cultura, ogni anno in Calabria, si tiene il Premio Nazionale Jole Santelli.
Di Francesca Russo
15 ottobre 2025
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