A quarant’anni dal loro ultimo album, gli ABBA sono tornati con un nuovo (e ultimo) progetto discografico: “Voyage”
11 dicembre 1982: questa la data dell’ultima esibizione degli ABBA al The Late, Late Breakfast Show. Nel 2000 rifiutarono un tour di 100 concerti, il cui compenso sarebbe stato pari ad un miliardo di dollari, proprio per non deludere i fan. E adesso, a distanza di quarant’anni, eccoli qui. Sono tornati con un nuovo album, Voyage, che segna, però – stando a quanto dichiarato da Benny Andersson in un’intervista -, il loro addio alla musica: il gruppo svedese non inciderà più nuovi brani.
VOYAGE – Il nuovo album degli ABBA contiene dieci tracce. Nonostante sia passato tanto tempo dal loro ultimo progetto discografico, il sound non è cambiato. In Voyage ritroviamo un po’ di tutto: dalle ballate più malinconiche, ai pezzi più carichi di energia. Non mancano neppure atmosfere folkeggianti. All’interno del disco è presente anche una canzone natalizia, Little Things, che si conclude con un coro di bambini.
ABBA VOYAGE – E che ritorno degli Abba sarebbe senza concerti? Per l’occasione, a Londra, è stata costruita un’apposita arena da tremila posti al Queen Elizabeth Olympic Park. Il 27 maggio ci sarà il debutto del quartetto svedese proprio alla Abba Arena; si terranno concerti fino al mese di dicembre. La grande novità risiede nel fatto che ad esibirsi saranno gli ABBA sì… ma in versione digitale. Sul palco ci saranno quattro avatar con le sembianze di Agnetha Åse Fältskog, Benny Andersson, Björn Ulvaeus e Anni-Frid Lyngstad da giovani. Gli ABBA in carne e ossa, proprio come hanno spiegato loro stessi, si godranno le esibizioni delle loro controparti digitali stando seduti tra il pubblico.
GLI SPAZI A DISPOSIZIONE – Chi acquisterà i biglietti per il grande ritorno del gruppo pop svedese alla ABBA Arena, avrà l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le modalità per seguire lo show. Potrà scegliere se sedersi sugli spalti o se stare in piedi nella “dancing floor”, quindi nella pista da ballo a ridosso del palco. Volendo si potrà optare anche per una delle otto “dance booth” presenti, ossia delle cabine riservate a una decina di persone.